edited by
Chiara Bertola
published on the occasion of the exhibition Senza titolo, invisibile, dove le stelle si avvicinano di una spanna in più, mentre oltremare appare verso Sud-Est, e la luce focalizza…, Fondazione Querini Stampalia, Venezia
“Senza titolo, invisibile, dove le stelle si avvicinano di una spanna in più, mentre oltremare appare verso Sud-Est, e la luce focalizza… As is often the case with the works of Giovanni Anselmo, the lengthy title of the Venice exhibition is a long sequence, almost a short story, which describes the works we encounter. Above all, however, it is a succession of landscapes that open onto our imagination like windows. […] In all of his works Anselmo shows how everything is transformed, renewed and completed in relation to the environment they are in; as Germano Celant writes, the works become ‘solitary wayfarers which adapt to the environmental metamorphoses to the extent that they absorb the humours and the humus’”
“Senza titolo, invisibile, dove le stelle si avvicinano di una spanna in più, mentre oltremare appare verso Sud-Est, e la luce focalizza… Il titolo esteso dell’esposizione di Venezia, come molto spesso accade negli interventi di Giovanni Anselmo, è una lunga sequenza, quasi un piccolo racconto che descrive le opere che s’incontreranno. Soprattutto, però, è una successione di paesaggi che, come finestre, si aprono alla nostra immaginazione. […] In ogni suo lavoro Anselmo mostra come ogni cosa si trasformi, si rinnovi e si completi in relazione con l’ambiente in cui si trova a essere; perché le opere diventano, come ha scritto Germano Celant, ‘viandanti solitari che si adattano alle metamorfosi ambientali, tanto da assorbirne gli umori e l’humus.’”
Chiara Bertola
Language: English, italiano
Size: 16,5 × 24 cm
Binding: Hardcover